Dall’Awake Surgery ai deficit cognitivi: le ultime frontiere neuropsicologiche

La Società italiana di neuropsicologia (Sinp), costituitasi come tale alla fine degli anni Novanta del secolo scorso, è una società scientifica autonoma che promuove ed incoraggia gli studi e le ricerche nel campo della neuropsicologia clinica e sperimentale. Si tratta di una scienza interdisciplinare che integra, soprattutto, due branche maggiori: la neurologia e la psicologia. Ad esse, in tempi più recenti, si sono poi aggiunte la neuroradiologia, la medicina nucleare ed infine l’elettrofisiologia. Oggetto di indagine della neuropsicologia sono i rapporti fra sistema nervoso e comportamento, tramite sia studi sperimentali in soggetti sani che studi clinici volti ad analizzare i deficit cognitivi, ad esempio di linguaggio, memoria, cognizione spaziale, attenzione e pianificazione, che quelli emotivo-motivazionali, causati da lesioni o disfunzioni del sistema nervoso centrale in persone affette da ictus, trauma cranico, patologie infettive o neoplastiche e malattie neurodegenerative.

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